Artist in residence

ARTIST IN RESIDENCE

IL CENTRO È UN ATTENTO E ATTIVO ATTRATTORE CULTURALE E PROMOTORE DEL LAVORO DI GIOVANI ARTISTI E CURATRORI ATTRAVERSO IL SUO SISTEMA DI RESIDENZE. ATTRAVERSO LA SUA COMMISSIONE SCIENTIFICA VENGONO INDIVIDUATI ARTISTI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI LEGATI AI LINGUAGGI DEL CONTEMPORANEO, DELLE ARTI VISIVE E TECNOLOGICHE E DELLA PERMORMING ART.

#ARTISTINRESIDENCE_1 CARLOS CAMPOS

Carlos Campos è un artista multimediale portoghese, nato a Porto nel 1991. Lavora come fotografo freelance e come assistente dell’artista Ana Pérez-Quiroga. È anche il fondatore di “Dentro”,un luogo gestito da vari artisti sempre a Porto. Nei suoi lavori inserisce la fotografia nelle nstallazioni , in modo che questi diversi linguaggi possano arricchire il significato del contenuto delle foto stesse.

STRATIFICAZIONE

“Stratificazione” è un lavoro che ricerca una nuova idea di estetica in cui il video viene manipolato senza l’intervento digitale. Usando il movimento lineare della luce e la superficie irregolaresu cui viene proiettato il video stesso, le immagini riprese sul Parco Nazionale dell’Alta Murgiasi andranno ad distendere ed arricchirsi di ombre. Questo effetto verrà catturato e ripetuto indiversi spazi, creando distorsioni successive del video in loop. Gli spettatori contribuiranno adistorcere l’opera, proiettando la loro stessa ombra su questo complesso mix di immagini  e superfici.Inevitabilmente proietteremo le nostre ombre sul video.Quando si guarda quest’opera è impossibile non guardarla complessivamente, in un solo attimo, comese fosse un tutt’uno. Allo stesso modo noi guardiamo l’ambiente che ci circonda, che si modella dasolo e che ha dato forma alla nostra storia, da cui è stato scolpito il nostro presente e in cuiciascuno di noi riesce a rivedersi. È importante comprendere questi collegamenti che sono ancheimpossibili da infrangere. Infatti, se questi venissero meno, rischieremmo di distruggere la nostraidentità e compromettere il nostro futuro.

#ARTISTINRESIDENCE_2 SERGIO RACANATI

Bisceglie (BT) 23-09-1982. Attualmente sta collaborando con la Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea di Matera con un progetto di mostra personale. Ha ricevuto riconoscimenti internazionali tra cui il recente premio di Residenza Artistica presso “Officina Italiana” a Buenos Aires a cura di Massimo Scaringella. Vincitore del premio nel 2013 del MUVIN UP, promosso del GAI e MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA’ CULTURALI E DEL TURISMO con il quale parteciapa alla residenza artistica presso Edge Zones Foundation / Miami_US a cura di Charo Oquet la quale gli dedica la prima mostra personale presso gli spazi espositivi di Egde Zones Foundation a Miami. Nel 2013 vincitore del premio per la sezione Performance Art alla Biennale di New York diretta da Pietro Franesi e co-curata da Vjitaly Patsyukov e Lu Hao.Tra le diverse residenze si segnalano quelle presso: 2018 “Living Room”, a cura di SPAZIO Y, Palazzo Savona, Palermo (IT) prodotta da Puglia Circuito del Contemporaneao (diretto da Giusy Caroppo) e Fondazione SoutHeritage; 2016 “Kyta”, a cura di Shazeb Arif Shaikh, Kalga, Himalaya (I); Museo Pino Pascali / Polignano a Mare – BA_I (2014);Harvard University a cura di Marcus Owens (2013); Z33 Contemporary Museum; Hasselt_B (2012), Performance Space/ Londra_UK. Nel 2012 partecipa alla Biennale del Mediterraneo e alla 7°Berlin Biennal, all’interno del progetto “Preoccupied” presso il KW Institute for Contemporary Art, Berlino_D. Nel 2013 alla Bienal del Fin del Mundo / Mar del Plata _RA. Ha in attivo diverse mostra nazionali ed internazinali tra cui: 2015 “Imagining New Eurasia Project”, a cura di Jihoi Lee, The Asia Culture Center, ACC Creation, Space 3, Gwangju, Repubblica di Corea; “Sound Scape”, a cura di Vladimir Tatomir e Sanja Rotter, PM Gallery, Zagabria (HR); “Multinatural Histories”, a cura di Marcus Owens e Olivier Sourel, prodotto da Gsd_Non Human: gruppo di design e arte di Harvard Graduate School Harvard e Museum of Natural History, Harvard (MA).

DEBRIS DETRITI_PUGLIA

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